La Penisola Arabica custodisce tesori naturali e storici che vale la pena di scoprire, il tour che vi proponiamo ci condurrà attraverso alcuni degli Emirati Arabi attraverso una grande varietà di paesaggi e di realtà locali, per a mmirare il magico mix di sviluppo avveniristico e tradizione.

Per questo viaggio proponiamo la formula fly and drive che coniuga il divertimento delle guida in offroad alla possibilità di contenere i giorni della vacanza eliminando i lunghi trasferimenti.
I molti pernottamenti in hotel permettono di affrontare il viaggio con un livello di comfort decisamente elevato mantenendo al contempo le vetture scariche a vantaggio delle prestazioni sulle dune.

Programma:

 

dom 01: Volo aereo Malpensa- Doha- Abu Dhabi con partenza alle ore 12,30 ed arrivo alle ore 22,45. Abbiamo scelto un volo diurno per minimizzare i disagi del viaggio, all’arrivo le pratiche di ingresso sono velocissime e poi il trasferimento in hotel nelle vicinanze del circuito di F1 e del Ferrari World, dove ci fermeremo due notti.

lun 02: Giornata a disposizione per la visita della città di Abu Dhabi, città capitale degli Emirati Arabi sulla Costa dei Pirati, nel Golfo Persico è la maggiore delle sette che costituiscono le federazione degli Emirati Arabi Uniti (EAU). Abu Dhabi significa ‘padre della gazzella’, un riferimento alla storia secondo cui la prima tribù a stabilirsi sul territorio fu guidata alla sorgente di acqua da una gazzella che vi andò a dissetarsi. Gli Emirati Arabi Uniti sono governati da un Consiglio Supremo, di 7 emiri ognuno a capo del proprio territorio. Nel pomeriggio ritiro delle autovetture e sosta in un centro commerciale per i rifornimenti occorrenti per i prossimi giorni. Notte in hotel.

mar 03: Usciamo dalla città in direzione del deserto che lambisce la periferia di Abu Dhabi. Una prima sosta per visitare la collezione privata de llo Sceicco Hamad Bin Hamdan Al Nahyan che annovera ca. 200 auto tra cui il pick up Dodge più grande al mondo. Pochi chilometri ed iniziamo il vero fuoripista. Il tracciato è scelto in modo da far prendere gradualmente confidenza con la potenza delle auto a benzina… Nel pomeriggio arriviamo in un magnifico resort attorniato dalle dune, una magnifica location per godere della magia delle dune al tramonto. Notte in hotel.

mer 04: Oggi arriviamo nel “parco giochi” che tante volte abbiamo visto nei video di Youtube: l’Oasi di Liwa con le sue immense dune rosse ci accoglie come un miraggio. E’ incredibile come l’opera dell’uomo possa trasformare il paesaggio: qui le dune sono irrigate e trasformate in dolci colline dove giocare a golf… Nel pomeriggio arriviamo al Liwa Hotel, dove ci fermeremo due notti rientrando dalle “scorribande” sulle dune per un meritato riposo. Notte in hotel.

gio 05: Il percorso di oggi è interamente tra le grandi dune del Rub’ al-Kali , prendiamo direzione sud fino al reticolato che corre sulla frontiera con l’Arabia Saudita. La giornata si preannuncia intensa ed entusiasmante, le dune sono immense ma la grande potenza delle vetture ed il fatto che siano scariche ci permette evoluzioni normalmente impossibili nei nostri raid. In serata rientriamo in hotel dove ci avranno atteso i passeggeri che desiderano passare la giornata in relax in piscina. Notte in hotel

ven 06: Partiamo per il lungo fuoripista in direzione nord ovest sulla pista che a tratti segue il confine. Le dune si abbassano e si “serrano”…la guida diventa impegnativa e trialistica ma ormai il feeling acquistato con le vetture ci permette di avanzare senza problemi. Per la notte ci fermeremo in un campo tendato munito di ogni comfort per una notte ” a mille stelle!”

sab 07: In mattinata ancora sabbia e dune, per la sosta di pranzo ci fermeremo all’ombra delle palme di una piccola e sperduta oasi. nel pomeriggio incominciamo ad incontrare estese coltivazioni rese possibili dalle acque che stillano copiose dai monti che sovrastano l’oasi di Al Ain (la sorgente) dove soggiorneremo al panoramico hotel Mercure Grand Jebel Hafeet da cui il panorama spazia sul deserto sottostante e sulla verde Mubazarrah Green Zone, oasi artificiale fatta costruire dall’Emiro, che regala ombra e frescura in mezzo all’aridità del deserto. La strada che conduce all’hotel da sola vale la tappa: 22 tornanti e 60 curve continue in 11,7 km “aggrappate” alla parete del Djebel. Notte in hotel.

dom 08: Ancora dune e sterrati nella zona della montagna dei fossili e del Red Lion. Oggi ci inoltriamo nella penisola del Musandam che gli Emirati dividono con il sultanato di Oman. Per gli irriducibili dello shopping c’è la possibilità di rientrare direttamente a Dubai per prolungare la visita di questa città fuori da tutti gli schemi. Notte in hotel a Hatta, famosa per le sue piscine naturali che si formano nel wadi che scende dalla brulle montagne, un posto dove fare un bagno indimenticabile. Per la notte soggiorneremo nel resort Hatta Fort Hotel: “una piccola perla incastonata tra i monti” dal fascino indiscutibile.

lun 09: Attraversiamo la dorsale montuosa che caratterizza l’interno della penisola del Musandam su piste che scorrono in wadi verdeggianti, per gli amanti della guida rallistica “a pendolo” è una giornata indimenticabile. In serata arriviamo a Dubai, notte in hotel.

mar 10: Giornata da dedicare al relax o alla shopping più sfrenato in questa città mecca del lusso, entusiasmante sotto tutti i punti di vista: stimolante ed energica di giorno, elegante e raffinata la sera, sensuale e romantica di notte… Non potremo mancare una visita alla pista da sci indoor ospitata in un grande centro commerciale. Notte in hotel.

mer 11: Volo di rientro in Ital ia Dubai- Doha- Milano con partenza alle ore 11,25 ed arrivo alle ore 19,40.

Autonomia richiesta
I veicoli noleggiati sono equipaggiati del serbatoio supplementare da 40/50 lt.

Preparazione 
I veicoli noleggiati sono di serie, è possibile acquistare in loco l’attrezzatura da campeggio e quella per la vettura.
NB: forniremo ai partecipanti una radio Vhf veicolare utilissima nella marcia offroad, il trasporto della stessa in aereo è a cura di ogni equipaggio.

Giorni complessivi 11

Note
Data la natura avventurosa dei nostri viaggi, l’insorgenza di particolari condizioni climatiche o di mutamenti socio-politici potranno portare a variazioni anche radicali nel programma, che quindi è da ritenersi assolutamente non impegnativo.